Biografia
Ruggero Moncada di Paternò nasce a Roma nel 1972 e cresce a Milano, dove attualmente vive. E’ iscritto all’Ordine degli Architetti di Milano e il suo studio, che ha sede in via Solferino, si occupa di progettazione architettonica a diversa scala, di allestimenti e arredo urbano.
Nella sua formazione come architetto è rilevante la lunga esperienza nell’ambito della scenografia. Dopo aver iniziato il corso di architettura al Politecnico di Milano, trascorre due anni in Spagna dove studia alla Escuela Tecnica Superior de Arquitectura di Valencia e partecipa alla creazione di macchine scenografiche utilizzate per l’inaugurazione dell’Expo di Lisbona (1998). La sua tesi di laurea al Politecnico di Milano dal titolo “L’Architettura dell’Inganno” è una dimostrazione di come le pitture quadraturiste dei palazzi del ‘500 e ‘600 possano essere considerate dei veri progetti architettonici. Lavora con grandi registi cinematografici come Mario Monicelli, per il quale è aiuto scenografo nel 1995 nel film Facciamo Paradiso (1995) . Realizza alcune scenografie teatrali in luoghi particolarmente suggestivi come l’Heliogabalus di Antonine Artaud nella chiesa dello Spasimo di Palermo (1997) e diverse rappresentazioni del Funambolo di Jean Genet; nel 1999 a Palermo, dove lo allestisce in un tendone da circo montato in Piazza Magione nel cuore del cenro storico, successivamente nello stesso anno a Pozzuoli all’Anfiteatro Antico Flavio e poi nella piscina che oggi ospita i Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti. Nei suoi lavori ricorre l’uso di proiezioni video che introducono una nuova percezione della scenografia, che viene riproposta anche nell’allestimento per il concerto di Edoardo Bennato nel Parco Archeologico Campi Flegrei.
Collabora anche con il mondo televisivo progettando le scenografie di alcune serie televisive come Vivere e Don Matteo (2000), prodotte per Finivest. Nell’ambito pubblicitario, mette in scena la sfilata di Parah nel Teatro dell’Arte alla Triennale di Milano, una convention di Artur Andersen al Teatro Manzoni di Milano. Nell’ambito dei cortometraggi realizza le scenografie per il film “La Scarpa” (2004), prodotto da Sky e Salvatore Ferragamo, e per il video istituzionale Pirelli Real Estate, girato in collaborazione con lo Studio Gregotti e Associati durante la costruzione della nuova sede di Pirelli alla Bicocca di Milano.
Spinto da inesauribile curiosità, Moncada sviluppa la capacità di relazionarsi con ambiti diversi, questa competenza si riflette anche nel progetto architettonico. Il padre artista e la madre critica d’arte contribuiscono ad affinare il suo gusto facendogli respirare il mondo dell’arte fin da bambino. Il valore estetico dei progetti di Moncada, infatti, non dipende da uno stile connotato da forme e materiali, ma dall’attenzione con la quale i suoi progetti si inseriscono in modo critico e rigoroso in contesti spesso complessi, connotati sia da valore storico e artistico sia paesaggistico.
Negli anni, il suo studio progetta case in Italia e in Svizzera, quasi sempre in edifici storici, spesso vincolati, o di particolare interesse architettonico. Ristruttura una villa settecentesca sottoposta a vincolo monumentale vicino a Palermo (2002), due ville sul mare all’isola d’Elba all’interno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano(2008/2010), un antico casale a Castellina in Chianti (2008/2009), un palazzo nel centro storico di Ostuni (2011).
Costruisce un casino di caccia nelle Valli di Comacchio in un’ampia tenuta privata inserita nei Siti di Interesse Comunitario (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) creata dall’Unione Europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati Membri dell’Unione europea (2004/2006). A Milano progetta appartamenti in via Quadronno (2008), via Nirone (2011), viale Regina Giovanna (2011), City Life (2012), via Solferino (2013), viale Majno (2015), e piazza San Marco, dove ristruttura la torretta dell’edifico di Vico Magistretti (2021). A Roma ristruttura un’attico in un edificio in stile umbertino di fronte al Colosseo (2018). In Engadina, ristruttura degli appartamenti all’interno dell’antica residenza Alpenrose a Sils Maria.
Per la città di Milano disegna il nuovo ingresso dell’Orto Botanico di Brera (2014) oltre alla sua grafica segnaletica, e viene invitato dal Politecnico di Milano a tenere una lezione dal “Sistema Brera. Palazzo di Brera – Palazzo Citterio: relazioni e possibili connessioni“.
Realizza inoltre numerosi allestimenti, in collaborazione con l’Archivio Pietro Consagra, del quale è consulente, con l’Archivio Ignazio Moncada, del quale è direttore, e con diverse gallerie d’arte e di design. Per l’Archivio Consagra allestisce la mostra nella Sala Napoleonica di Brera (1996), progetta l’allestimento di varie sculture monumentali come la Bifrontale del Parlamento sull’isola di San Servolo a Venezia (2012), la Muraglia nell’Atrio dei Gesuiti sempre all’interno del Palazzo di Brera (2012), e una seconda Muraglia al Museo del Vetro di Murano (2013), oltre che delle mostre all’Istituto italiano di cultura a Londra (2017 e 2018). Nel 2019 è consulente dell’allestimento all’interno e nel cortile d’onore del Quirinale.
Nel 2021 per Electa Mondadori realizza il progetto di allestimento della mostra “Pietro Consagra. Il colore come materia” nel Teatro antico di Taormina. Per il Gruppo Espresso allestisce la mostra per i 20 anni del settimanale D La Repubblica nel Cortile d’Onore del Palazzo di Brera (2016). Per l’Archivio Ignazio Moncada progetta l’allestimento della mostra I caldi pomeriggi nei giardini di Polifemo presso la Triennale di Milano (2011), e della mostra Espansione del colore una visione mediterranea presso Fabbriche Chiaramontane ad Agrigento (2014). Nel 2018 cura Il progetto “Attraverso Palermo” collateral event di Manifesta 12, un itinerario che, tra palazzi storici, castelli medievali e ville nobiliari con opere e installazioni site-specific racconta l’opera di Ignazio Moncada in Sicilia. Per Robilant & Voena allestisce la mostra “Pietro Consagra: Frontal sculpture 1947-1967” a Londra, gli stand delle fiere Frieze Masters (2017/2018), Miart (2018), Art Montecarlo (2019). Collabora a numerosi allestimenti per le gallerie Federico Luger, Spazio 22, Galleria Tega, Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Convento del Carmine di Marsala, Fondazione Sicilia, Museo Civico di Castelbuono.
Dal 2015 collabora annualmente con la Fiera di Modena alle varie edizioni di Modenantiquaria dove progetta e allestisce gli spazi della fiera e le mostre collaterali, con il contributo di enti e musei tra i quali la Galleria Estense di Modena la BPER e l’Associazione Antiquari d’Italia . Dal 2021 lavora anche al rinnovamento di Petra, manifestazione di arredo e progettazione del giardino, che si svolge sempre all’interno della fiera di Modena inoltre cura e progetta la manifestazione Scultpura alla sua III edizione.